Mathieu Amalric
Tre film su John Zorn
5 giugno 2023
Firenze, Cinema La Compagnia
Ingresso libero
La rassegna stampa dell'evento
- Musica Jazz, intervista a Mathieu Amalric a cura di Luca Civelli, 24/05/2023
- Controradio Round Midnight, puntata speciale su John Zorn cura di Enrico Romero, 24/05/2023
- Il Venerdì di Repubblica, intervista a Mathieu Amalric a cura di Tiziana Lo Porto, 2/06/2023 (cartaceo)
- La Repubblica Firenze, intervista a Mathieu Amalric a cura di Fulvio Paloscia, 3/06/2023
- Hollywood Reporter, intervista a Mathieu Amalric a cura di Luigi Lupo, 5/06/2023
- Le Salon Musical, recensione a cura di Paolo Carradori, 5/06/2023
- Musica Jazz, recensione a cura di Enzo Boddi, 10/06/2023
Lo schermo dell’arte ha presentato in anteprima italiana i tre film che l’attore e regista francese Mathieu Amalric ha dedicato a John Zorn, sassofonista, clarinettista e compositore americano, tra i più influenti e geniali musicisti della scena contemporanea.
L’evento è stato organizzato in occasione dell’ottava edizione di Secret Florence, progetto strategico dell’Estate Fiorentina 2023 promosso dal Comune di Firenze.
In programma al Cinema La Compagnia (Firenze) lunedì 5 giugno 2023 a partire dalle ore 18:00, i film Zorn I (2010 – 2016), Zorn II (2016 – 2018) e il recente Zorn III (2018 – 2022).
Ideati per essere proiettati durante i concerti di Zorn, sono stati presentati in questa occasione alla presenza del regista e per la prima volta in Italia nella loro sequenza temporale.
Amalric incontra Zorn nel 2008 e inizia a seguirlo e filmarlo in ogni occasione possibile, cogliendo con grande sensibilità il suo processo creativo. Da solo alla videocamera e al suono, filma il compositore durante le prove, le registrazioni in studio, i concerti e in momenti di vita privata, in una continua ricerca volta a cogliere l’essenza di questo grande artista del nostro tempo. Nasce così una trilogia di film, tutt’oggi un work in progress, in cui ogni episodio ci mostra un aspetto differente dell’universo Zorn.
Mathieu Amalric
Vincitore come miglior attore di tre Premi César per i film Comment je me suis disputé… (ma vie sexuelle) (1997), I re e la regina (2005) e Lo scafandro e la farfalla (2008), ha lavorato con i maggiori registi tra i quali Julian Schnabel, Wes Anderson, Roman Polański, Steven Spielberg. È uno dei protagonisti dell’ultimo film di Nanni Moretti Il sol dell’avvenire, oggi nelle sale italiane. Come autore, nel 2010 ha vinto il premio per la miglior regia al Festival di Cannes con il film Tournée. Tra i suoi film più recenti sono Barbara (2017), Serre moi fort (2021), Maîtres anciens (2022).
Programma
- ore 18:00
di Mathieu Amalric, 2016, 54′
vo: inglese; st: francese
Il primo episodio raccoglie numerosi momenti e frammenti filmati in anni e luoghi diversi, ed è simile nella sua costruzione ad uno spartito musicale. Non c’è niente di pianificato in questo film, è tutto tenuto insieme dalla passione gioiosa di Zorn. Con la partecipazione di Bill Frisell, Mike Patton, Dave Douglas, Joey Baron, Marc Ribot, Greg Cohen, Bill Laswell, Brian Marsella.
- ore 19:30
di Mathieu Amalric, 2018, 59′
vo: inglese; st: francese
Il più intimo dei tre episodi, nel quale alle riprese si sovrappongono inserti di testo, parole chiave scritte dallo stesso musicista. Amalric è ormai letteralmente rapito da Zorn, camera a mano e immagini dense di emozione ne raccontano lo spirito creativo, l’atmosfera che crea nelle sue sessioni. Lo ascolta, ogni tanto interviene con una apparizione improvvisa o un commento. Per tutta la durata del film si ha l’impressione di assistere ad un rituale magico, con ampi riferimenti alle radici ebraiche della musica di Zorn.
- ore 21:00
Mathieu Amalric in conversazione con Enrico Romero (Controradio, Firenze Jazz Festival)
- ore 21:30
di Mathieu Amalric, 2022, 78′
vo: inglese; st: francese, italiano
Il terzo episodio si concentra sulle prove di un’unica opera, Jumalattaret, e nella relazione (anche epistolare) tra Zorn e la soprano Barbara Hannigan, stella mondiale della musica contemporanea. Jumalattaret è un ciclo di canzoni composto da John Zorn ispirato al Kalevala, un poema epico finlandese che narra le gesta di creature mitologiche che non temono la violenza e non conoscono barriere umane o naturali. Un componimento insidioso, tecnicamente al limite delle possibilità umane e vocali, nella cui parte pianistica spicca Stephen Gosling. Un focus sul complesso processo espressivo nel quale emerge la visione di Zorn: abbandonare l’idea di un’esecuzione perfetta per raggiungere un livello più profondo e umano.
SECRET FLORENCE 2023
Arte, cinema, danza e musica
Firenze
Secret Florence, progetto strategico dell’Estate Fiorentina, presenta la sua ottava edizione. Il progetto, realizzato dalle cinque realtà di respiro internazionale attive nel territorio urbano della città di Firenze: Lo schermo dell’arte, Fabbrica Europa, Musicus Concentus, Tempo Reale e Centro Nazionale di Produzione della Danza Virgilio Sieni, è concepito per una serie di spazi scenici per lo più inediti dove performance di danza, musica, arte e cinema si adattano ogni volta alle caratteristiche architettoniche e acustiche di luoghi diversi. Le azioni che lo compongono contribuiscono così alla riscoperta di spazi tradizionali in una luce nuova, possono stabilire prospettive estetiche diverse in edifici o ambienti inediti e attuali o svelare eventi e storie culturali dimenticate e sconosciute. Tutte le proposte artistiche costituiscono un unicum territoriale e in taluni casi anche una effettiva novità assoluta nel panorama internazionale della ricerca artistica contemporanea. Il programma presenta iniziative gratuite o ad un prezzo fortemente agevolato.
Secret Florence è realizzato da:
Fabbrica Europa, Lo schermo dell’arte, Musicus Concentus, Tempo Reale, Centro nazionale di produzione Virgilio Sieni
Con il sostegno di:
Comune di Firenze, Estate Fiorentina 2023
Si ringrazia Institut français Firenze per la collaborazione