The End of Fear di Barbara Visser, Paesi Bassi 2017, 70' |
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Presentato allo Schermo dell'arte Film Festival 2018
È conosciuto come uno dei peggiori crimini nella storia dell’arte contemporanea: lo scempio del dipinto Who is Afraid of Red, Yellow and Blue III dell’astrattista americano Barnett Newman. Nel 1986 un uomo entra allo Stedelijk Museum di Amsterdam e con un coltello riduce in brandelli la grande tela. L’americano Daniel Goldreyer viene incaricato dal direttore dello Stedelijk per restaurare il dipinto, ma quando l’opera fa ritorno al museo niente era rimasto del suo originale splendore. Goldreyer ha ricoperto la tela di DIyPaint con un rullo, distruggendo irrimediabilmente il quadro.
Più di venticinque anni dopo Barbara Visser ricostruisce questa vicenda montando materiali di archivio con la voce di Newmann, interviste d’epoca dell’allora direttore del museo e intervistando critici, storici dell’arte, impiegati del museo, fin’anche lo stesso attentatore. Non tanto per denunciare la gravità di questo “omicidio” artistico, quanto per determinare con precisione il momento del decesso. Quand’è infatti che un’opera d’arte, o un concetto, un’idea, cessano di esistere? Per rispondere almeno in parte a questa domanda la regista incarica una giovane studentessa d’arte di realizzare una copia del famoso quadro “defunto”. Barbara Visser Nata ad Haarlem nel 1966, vive a lavora a Amsterdam. Ha studiato fotografia e audiovisivo alla Gerrit Rietveld Academie di Amsterdam, alla Cooper Union a New York e alla Jan Van Eyck Academie di Maastricht. Dal 1992 in poi il suo lavoro ha ottenuto visibilità internazionale. E’ stata direttore artistico dell’IDFA nel 2017.Ha esposto nel padiglione olandese alla Biennale di Venezia del 2011.
Filmografia Selezionata 2018 The End of Fear 2012 C.K. |
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