Dans un ocèan d'images. J'ai vu le tumulte du monde. di Helen Doyle, CAN 2013, 90' |
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Presentato allo Schermo dell'Arte Film Festival 2013 La tecnologia digitale e internet hanno profondamente inciso sulle modalità e sui tempi di produzione e circolazione delle immagini, e di riflesso sulla ricezione delle stesse. Partendo da queste considerazioni, Helen Doyle ha seguito e intervistato dieci artisti e fotografi contemporanei di fama internazionale (Alfredo Jaar, Letizia Battaglia, Nadia Benchallal, Philip Blenkinsop, Bertrand Carrière, Stanley Greene, Geert van Kesteren, Sera Phousera Ing, Lana Šlezić e Paolo Ventura), riflettendo assieme a loro sul significato e sul potere delle immagini. Per questi autori, impegnati con il loro lavoro a 'riportare' al nostro sguardo guerre, sofferenze e miserie del mondo, l'arte e la fotografia sono strumento di denuncia e di sensibilizzazione verso realtà umane drammatiche, spesso scioccanti. Sulle musiche del noto compositore inglese Nigel Osborne, il documentario sottolinea l'importanza dell'esperienza e della pratica autoriale, ricordandoci che le immagini sono materia da trattare con responsabilità e con cura. Helen Doyle Sceneggiatrice e regista indipendente, nel 1973 Helen Doyle è stata tra le fondatrici del gruppo Vidéo Femmes e, successivamente, della società di produzione Tatouages de la mémoire. Nel 2011 ha ricevuto una borsa di studio dal CALQ, the Grant for the Studio du Québec in Rome, dove ha lavorato al progetto Appunti sur Pasolini, poète civil ...incivil (Sur les traces de Pasolini). Filmografia selezionata 2003: The Messengers; 2004: Soul Murmur; 2008: Birlyant, a Chechen Story; 2011: Sur Les Traces de Pasolini- Appunti. www.informactionfilms.com/fr/index.html www.filmoption.com/ Dans un océan d'images - Bande-annonce - Français from Filmoption International on Vimeo. |
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