The Treasure Cave di Bahman Kiarostami, Iran 2009, 43' |
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Presentato allo Schermo dell'Arte 2011 Bahman Kiarostami, figlio del regista Abbas, indaga un soggetto artistico per raccontare la complessa realtà culturale dell’Iran. Il film narra le vicende del Museo di Arte contemporanea di Teheran, sede della più vasta e pregiata collezione di capolavori d’arte moderna e contemporanea fuori dai confini occidentali, raccolti dall’ex imperatrice Farah Diba e relegati nei sotterranei del museo dopo la Rivoluzione Islamica del 1979. Entrando nella “cantina del tesoro”, di cui solo il custode e conservatore Firouz Shahabazi possiede da sempre le chiavi, Kiarostami ci guida alla scoperta di queste opere, illustrando da una parte le mostre recenti ospitate dal museo, dall’altra mostrando le manifestazioni in chiave dada organizzate dagli studenti. Tra gli intervistati compaiono l’ex direttore Alireza Sami Azar, che nel 2005 ha esposto per la prima volta un nucleo di quasi duecento opere della collezione, e Mahmoud Shalooi, direttore attuale del museo a cui si deve la seconda mostra organizzata nell’estate del 2010. Bahman Kiarostami Bahman Kiarostami nasce a Tehran nel 1978. Inizia la carriera come assistente regista nel 1996. I suoi film documentari sono centrati sul potere politico della fede nella cultura contemporanea iraniana, ed esplorano eloquentemente i significati religiosi nella complessa società iraniana. Filmografia selezionata 2003 Nour; 2004 Infidels, Two Bows; 2005 Persian Gardens, Pilgrimage; 2006 Re-enactment; 2007 Anonymous (co-diretto con Kaveh Kazemi) www.bahmankiarostami.com |
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