Presentato allo Schermo dell'arte 2019 in occasione della mostra VISIO. Moving Images After Post-Internet
Il film è parte di VISIO - European Programme on Artists’ Moving Images - VIII edizione
Lavorando su storie personali attraverso strategie documentarie, le opere di Giolo creano finestre su intimi mondi interni. Al centro di questo film-collage c’è la ricerca, da parte dell’artista, del volto di suo fratello gemello, morto senza lasciare nessuna traccia fotografica o filmata. Usando filmati d’archivio e home video, la sua assenza è resa sorprendentemente percepibile attraverso una profusione di immagini. Il film diventa così un ritratto indiretto a conferma di un’esistenza.
Eva Giolo è musicista, artista audio-visiva e regista. Ha conseguito la laurea e un master in Belle Arti presso il Media Arts Department della Royal Academy of Fine Arts a Gand, Belgio, e al Kanazawa College of Art in Giappone. La sua produzione artistica si compone di ritratti filmici che mostrano una propensione per la registrazione di storie familiari, sia dell’artista che di altri. Le sue opere sono state presentate al Size Matters, Vienna; FIDMarseille; M HKA, Antwerp; Courtisane Festival, Gand; Kunsthalle Wien; Rencontres International Paris/Berlin; Imagine Science Film Festival, New York; Côté court, Parigi. Giolo è uno dei fondatori di elephy, una piattaforma di produzione e distribuzione con sede a Bruxelles per film e new media. È attualmente in residenza artistica post-grad a HISK a Ghent (2018-2020) e inizierà la residenza WIELS a Bruxelles nel luglio del 2020.
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