Il documentario è uno straordinario ritratto dell’artista brasiliano Vik Muniz e la storia toccante del suo incontro con gli oltre tremila catadores (raccoglitori di materiale riciclabile) della più grande discarica del mondo, Jardin Gramacho, tra le favelas di Rio de Janeiro. A loro Muniz ha dedicato la serie delle “Pictures of Garbage”, coinvolgendoli per due anni come protagonisti e come aiutanti nella realizzazione di ritratti e di rivisitazioni di alcuni tra i più celebri capolavori d’arte contemporanea.
Come per la serie dei bambini di zucchero, incentrata sui volti dei figli dei lavoratori delle piantagioni nel Centro America, le immagini scelte dall’artista e i materiali tratti dalla discarica utilizzati per ridisegnarle si legano indissolubilmente tra loro, per raccontare le storie delle persone. Originario di San Paolo del Brasile, dove ha trascorso l’infanzia e l’adolescenza, col suo lavoro Muniz dimostra come l’arte e la bellezza possano essere occasione di cambiamento, riscatto e vero arricchimento umano. Premiato al Sundance e a Berlino, dove ha ottenuto anche l’Amnesty International Award, “Waste Land” è accompagnato dall’originale colonna sonora di Moby.