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Versions

di Oliver Laric
2012, 6′
Presentato alla 14° edizione dello Schermo dell’arte, 2021
LINGUA: vo: inglese; st: italiano
Le opere che compongono la serie Versions sono realizzate attraverso un montaggio di immagini provenienti da film, cartoni Disney, video di YouTube, meme e animazioni create dall’artista accompagnate da una voce femminile fuori campo di un’attrice che interpreta una lettura robotica. I differenti remix vanno a comporre un saggio visivo sul quale si innestano le citazioni lette che provengono da fonti molto differenti tra loro, come ad esempio una frase di Bruce Lee giustapposta a un passaggio di Borges, sviluppando una riflessione sul copyright e sull’appropriazione delle immagini che popolano il mondo digitale. Le differenti versioni di questi video si situano tra l’unicità tipica dell’opera d’arte e la potenzialità della ripetizione.
Oliver Laric (Innsbruck, 1981) è un artista multimediale che attraverso la scultura e il video
esplora temi come la metamorfosi, l’ibridazione, l’autenticità, la riproducibilità. Tra i primi a manipolare i contenuti di YouTube, nei suoi video di brevissima durata combina gli aspetti tipici del mondo digitale sfruttando le potenzialità della piattaforma e utilizzandola, non solo come archivio per estrapolare delle immagini, ma anche come luogo di esposizione e diffusione gratuita delle proprie opere, generando un cortocircuito tra il mondo dell’arte e la cultura popolare.
Filmografia selezionata
Mostre personali recenti: 2021 Stedelijk Museum, Amsterdam; OCAT, Shanghai; S.M.A.K Ghent; 2019 Forum Arte Braga; St. Louis Art Museum Missouri; 2018 Braunschweiger Kunstverein; Tanya Leighton, Berlino; Metro Pictures, New York. Ha inoltre partecipato a mostre collettive presso: Mudam, Lussemburgo (2021); Sharjah Art Foundation (2020); MMK Museum für Moderne Kunst, Frankfurt am Main (2019); ICA, Boston (2018). Ha partecipato a: Triennale Beaufort (2021), Seoul Mediacity Biennale (2021), Yerevan Biennial (2021); Guangzhou Triennial 2018; São Paulo Biennial 2018; Liverpool Biennial 2016 e New Museum Triennial 2015.