Nico Angiuli. È un artista visivo, ricercatore, regista e performer.
Angiuli ha firmato la regia di tre importanti progetti cinematografici: “Otnarat” (2009) dove l’artista immagina Taranto, la città più inquinata di Europa, priva di industrie; “Tre Titoli” (2015) un film sulla ciclicità della violenza nelle terre agricole del Sud Italia; “E per te Canterò tutta la vita” (2016, co-diretto con Fabrizio Bellomo) è un film sulle relazioni mediatiche intrattenute dal popolo albanese con i media italiani durante il comunismo.
Nel 2016 ha preso parte ad “Altri Tempi Altri Miti – 16° Quadriennale di Roma”; nel 2015 a “The School of Kyiv” – 2nd Biennal of Kiev in Ucraina. Ha inoltre esposto le sue opere in istituzioni e rassegne tra cui: MART di Rovereto; BAK Museum a Utrecht; Fondazione Sandretto Re Rebaudengo a Torino; Città dell’arte Fondazione Pistoletto a Biella; MAAM a Roma; NOoSPHERE Arts, New York; Heaven – 4th Athens Biennal; SPAC, Udine; National Theatre di Tirana; Bozar Museum Bruxelles; SaLE Docks e Fondazione Bevilacqua La Masa a Venezia.