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Razeh-del

di Maryam Tafakory
Iran, Regno Unito, Italia, 2024, 28′
Presentato alla diciassettesima edizione dello Schermo dell’arte, 2024
Prodotto da Lo schermo dell’arte con Seven Gravity Collection e col supporto del VISIO Production Fund.
Sceneggiatura, montaggio, suono: Maryam Tafakory
Produttore: Leonardo Bigazzi
Nel 1998 due liceali scrivono una lettera alla prima rivista femminile mai uscita in Iran. In attesa di essere pubblicate, progettano la realizzazione di un film impossibile.
Maryam Tafakory (Shiraz, Iran) si occupa di film e performance. I suoi lavori sono stati proiettati ed esposti al MoMA, New York; BOZAR, Bruxelles; National Gallery of Art, Washington DC; Academy Museum, Los Angeles; Museum of the Moving Image, New York; e-flux, New York; e LUX London, tra gli altri. Eventi collettivi selezionati includono: Tate Modern, Londra; Quinzaine des Réalisateurs di Cannes, Cannes; New York Film Festival; Locarno Film Festival; Toronto International Film Festival; Villa Medici, Roma; HKW Berlin, Berlino; Brooklyn Academy of Music, New York; e Anthology Film Archives, New York. Ha ricevuto il Gold Hugo al 58° Chicago International Film Festival; il Tiger Short Award al 51° Rotterdam IFF; e il Best Experimental Film Award al 70° e 71° Melbourne International Film Festival. È stata selezionata tra i finalisti per il Jarman Award 2024.
Filmografia selezionata
2024 Razeh-del; 2023 Mast-del; 2022 Nazarbazi; 2021 Irani bag; 2017 I Have Sinned a Rapturous Sin; 2016 Absent Wound; 2015 Poem and Stone; 2014 Fragments of a Letter; 2014 Taklif