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Radio Ghetto Relay

di Alessandra Ferrini
2016, 15′
Presentato allo Schermo dell’arte 2017 in occasione della mostra Directing the Real: Artists’ Film and Video in the 2010s Il film è parte di VISIO – European Programme on Artists’ Moving Images – VI edizione
COURTESY: l’artista
“Radio Ghetto Free Voices” è la radio che dà voce agli abitanti del Gran Ghetto di Rignano (in Puglia), una baraccopoli che fino a poco tempo fa ospitava migliaia di migranti dell’Africa occidentale. Duramente sfruttati nel lavoro agricolo, hanno potuto condividere le loro esperienze attraverso la radio, parlando delle loro inumane condizioni di vita ed raccontando le loro difficoltà. Partendo dal loro desiderio di non essere fotografati o filmati, Radio Ghetto Relay combina testi, immagini Google Earth e Streetview per amplificare le loro voci, evidenziando il potere della radio di superare i confini, e cercando nello stesso tempo le loro tracce nel paesaggio rurale del Sud dell’Italia.
Alessandra Ferrini è un’artista-ricercatrice, regista ed educatrice. Il suo interesse verso l’educazione l’ha portata a sviluppare una pratica pedagogica in parallelo alla pratica artistica, dove analizza il formato saggistico dei film e l’uso degli archivi. Tra i recenti workshop: Notes on Historical Amnesia pt.2, Ma*Ga, Museo Arte Gallarate; Archive-as-Method: Colonial Voices and Gazes, Sa.L.E. Docks (Venezia); Ghetto Relay presso la Art Transparent Foundation (Breslavia); Notes on Historical Amnesia pt.1 a Le Murate PAC (Firenze). Questo progetto è stato sviluppato in collaborazione con il Festival dei Popoli ed esposto alla 16ma Quadriennale di Roma all’interno della mostra Orestiade Italiana e al Ma*Ga Museo Arte Gallarate. Radio Ghetto Relay ha vinto l’Open Call Europe di A-i-R Wro (Breslavia) e si è sviluppato nell’ambito di Wroclaw European Capital of Culture 2016. Il video è stato presentato al Curzon Goldsmiths Cinema.