Il cortometraggio d’animazionePig racconta di una comunità di animali che dipende da un maiale, collegato a una macchina che trasforma il suo respiro in elettricità. Quando il maiale smette di contribuire, gli animali si trovano a fare i conti con la loro dipendenza. L’opera è un’allegoria visiva, senza dialoghi, sullo sfruttamento e la sostenibilità, presentata attraverso simboli e umorismo nero. Realizzato con animazione 2D in stile minimalista, Pigusa il contrasto tra routine e crisi per trattare temi complessi come l’egoismo e il consumo eccessivo, mentre la colonna sonora di Ginton accompagna il passaggio dall’ordinario al surreale. La semplicità dei disegni e la linearità delle animazioni sono in netto contrasto con il peso del tema trattato, creando una sinergia tra forma e contenuto.