Pas seul è una coreografia surreale che esiste in una versione monocanale e doppio canale (Pas de deux) che, in quattro capitoli, racconta lo svolgersi di un viaggio psichedelico. Liberamente ispirato a Un Chien Andalou, il celebre film di Luis Buñuel e Salvador Dalì del 1929, il film di Fassone rappresenta per lo spettatore un tentativo di fuga dalle paure generate dal lockdown attraverso l’immaginazione, i sogni e le sostanze psichedeliche. Immagini rubate, video di YouTube, filmati d’archivio, render 3D e testi multicolore convivono in una sequenza di eventi caotica e coinvolgente. Un flusso continuo che passa per foreste sottosopra, poesie di Yoko Ono, colorate partite di tennis, brevissimi documentari, vampiri e cristalli.