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Mein Blick (My View)

di Patrick Alan Banfield
2017, 10’7′
Presentato alla mostra VISIO. Moving Images After Post-Internet (2019)
Cortesia dell’artista
Con l’installazione di realtà virtuale My View l’artista invita uno spettatore per volta ad immergersi nel suo archivio video grazie ad un visore VR Oculus Rift. Un mash-up di immagini e suoni che si alterna su cinque schermi virtuali: dalle proteste sotto la Trump Tower a New York, a filmati intimi e privati di un’amica, a riprese di droni della vecchia architettura mineraria della Ruhr. L’impossibilità di sottrarsi alle immagini e l’incalzante colonna sonora ambisonica rafforzano l’esperienza immersiva, che diventa a tratti alienante. Il punto di vista dello spettatore non rimane tuttavia privato, poiché il resto del pubblico è in grado di seguire il suo sguardo in tempo reale attraverso un monitor. L’opera è il sorprendente risultato di un momento di crisi creativa dell’artista. Un flusso di coscienza digitale che ben riflette il bombardamento di immagini e contenuti video a cui siamo tutti sottoposti quotidianamente.
Patrick Alan Banfield ha conseguito una laurea in Pedagogy and Media Studies presso l’università di Karlsruhe nel 2009. Dal 2010 ha studiato Media Arts nella classe di Isaac Julien alla HfG Karlsruhe e Belle Arti nella classe di Willem de Rooij alla Städelschule HfbK di Francoforte sul Meno, dove si è laureato nel 2015. Successivamente ha studiato con Omer Fast dal 2016-2018 alla HfG Karlsruhe. Nelle sue opere analizza forme di mascolinità inglobando la sua produzione cinematografica in installazioni spaziali. I suoi film sono stati presentati in diverse mostre collettive e festival presso Copenhagen International Documentary Film Festival (2012); De Ateliers, Amsterdam (2013); Galerie 1m3, Lausanne (2013); Loop Videoart Festival, Barcellona (2013 ); Festival de Video en Bourgogne (2013), Berlin Biennale (2014); Kulter A-Lab, Amsterdam (2015); Museum für Moderne Kunst, Francoforte sul Meno (2015); Museum für neue Kunst, Freiburg (2018); Mewo -Kunsthalle Memmingen (2018).