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Farming
di Federica Di Pietrantonio
2023, 14’
Presentato alla 16° edizione dello Schermo dell’arte, 2023
Il film è parte di VISIO – European Programme on Artists’ Moving Images XII edizione, 2023
courtesy the artist
L’opera approfondisce la vita degli Hikikomori, gruppi che scelgono di vivere in isolamento ritirandosi dalla vita sociale, e dei giovani NEET (Not in Education, Employement or Training). Inizia esaminando il loro status socio-economico e gli effetti della loro esistenza sulla loro vita quotidiana mentre contrappone tale condizione alle attività rurali, spostando la narrazione dagli schermi all’ambiente naturale.
Girato all’interno del videogioco Farming Simulator 22 incorporando modelli programmati personalmente o forniti dalla comunità, il film raccoglie materiali audio, video, i commenti, interviste con testimonianze anonime e non, reperiti online. L’audio del video è caratterizzato da suoni ambientali in-game e da una voce narrante generata con una tecnologia di clonazione vocale AI, che emula la voce dell’artista. Tale approccio trasforma le storie degli altri in quelle dell’artista, dando voce a parole non dette.
Federica di Pietrantonio (1996, Italia. Vive e lavora a Roma)
È stata selezionata per Mediterranea 18 Young Artists Biennale e successivamente invitata da NAM – Not a Museum per la residenza Superblast alla Manifattura Tabacchi,Firenze. Di recente ha partecipato alla residenza alla SODA – School of Digital Arts, Manchester, in collaborazione con Quadriennale Roma.
Il suo lavoro è stato esposto in istituzioni, spazi privati e festival, tra cui Las Palmas,Lisbona; Una Vetrina,Roma; Temple University Gallery,Roma; The Gallery Apart, Roma; Fondazione smART – polo per l’arte contemporanea, Roma; Spazio In Situ, Roma; TILT , Renens, Svizzera; GAM – Galleria d’Arte Moderna, Roma; Galleria Virginia Bianchi, Milano; Adiacenze ,Bologna; ADI Design Museum, Milano; Oberhausen Short Film Festival.
È stata selezionata per Mediterranea 18 Young Artists Biennale e successivamente invitata da NAM – Not a Museum per la residenza Superblast alla Manifattura Tabacchi,Firenze. Di recente ha partecipato alla residenza alla SODA – School of Digital Arts, Manchester, in collaborazione con Quadriennale Roma.
Il suo lavoro è stato esposto in istituzioni, spazi privati e festival, tra cui Las Palmas,Lisbona; Una Vetrina,Roma; Temple University Gallery,Roma; The Gallery Apart, Roma; Fondazione smART – polo per l’arte contemporanea, Roma; Spazio In Situ, Roma; TILT , Renens, Svizzera; GAM – Galleria d’Arte Moderna, Roma; Galleria Virginia Bianchi, Milano; Adiacenze ,Bologna; ADI Design Museum, Milano; Oberhausen Short Film Festival.