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A Flower in the Mouth

di Éric Baudelaire
Francia 2022, 67′
Presentato alla 15° edizione dello Schermo dell’arte, 2022
SCENEGGIATURA: Éric Baudelaire, Anne-Louise Trividic
FOTOGRAFIA: Claire Mathon
MONTAGGIO: Claire Atherton
SUONO: Éric Lesachet, Philippe Welsch
INTERPRETI: Oxmo Puccino, Dalì Benssalah
PRODUTTORE: Éric Baudelaire (Poulet-Malassis Films), Sylvie Pialat (Les films du Worso)
LINGUA: Francese
Il film dell’artista Éric Baudelaire è strutturato come un dittico cinematografico, ed è una riflessione sul tempo che scorre e su come poter vivere i giorni che ci restano. Il primo atto ambientato nel più grande mercato dei fiori del mondo, ad Aalsmeer, in Olanda, è girato con uno stile documentario. Segue il processo industriale di movimentazione, preparazione e stoccaggio di milioni di bouquet che transitano in grandi hangar refrigerati per essere venduti all’asta, alimentando un mercato globalizzato molto problematico dal punto di vista ecologico. Nel secondo atto, liberamente ispirato all’opera teatrale L’uomo dal fiore in bocca scritta da Luigi Pirandello nel 1922, un attore interpreta un uomo affetto da un epitelioma – un tumore alla bocca incurabile al tempo di Pirandello – che avvicina un viaggiatore in un bar notturno di una stazione ferroviaria parigina. La loro conversazione apparentemente banale diventa un monologo metafisico quando l’uomo, sentendo avvicinarsi la morte, si aggrappa alla vita osservando scrupolosamente i fatti, come a colmare il divario tra sé e il resto del mondo. L’uomo è interpretato dall’attore Oxmo Puccino, il cliente da Dalì Benssalah.
Éric Baudelaire (Salt Lake City 1973) è artista visivo e filmmaker. Sue personali si sono tenute presso: Spike Island, Bristol (2022); Matadero, Madrid (2020); Centre Régional d’Art Contemporain Occitanie, Sète (2019); The Island Club, Limassol (2019); Neuer Berliner Kunstverein, Berlino (2018); Centre Pompidou, Parigi (2017). I suoi film sono stati presentati presso festival internazionali tra i quali: Locarno Film Festival; Toronto International Film Festival; New York Film Festival; FID, Marsiglia; Viennale; International Film Festival Rotterdam. Nel 2019 ha vinto il Prix Marcel Duchamp.
Filmografia selezionata
2022 When There Is No More Music To Write, and other Roman Stories; 2019 Un Film Dramatique; 2017 Also Known As Jihadi; 2014 Letters to Max; 2013 The Ugly One; 2011 The Anabasis of May and Fusako Shigenobu, Masao Adachi and 27 Years without Images