SCENEGGIATURA: Grit Lederer
CAMERA: Leif Karpe
VOICE OVER: Eva Mattes, Tom Vogt
MONTAGGIO: Gerrit Ohlsberg
SUONO: Sirko Löschner
PRODUTTORE: Irene Höfer, Andreas Schroth
DISTRIBUTORE: Medea Film Factory UG
LINGUA: Inglese, tedesco, cinese
SOTTOTITOLI: Inglese
Nonostante la condanna agli arresti domiciliari e la sorveglianza costante del regime cinese, Ai Weiwei continua a preparare mostre per i musei e i centri d’arte di tutto il mondo, come la grande personale della primavera 2014 alla Martin-Gropius Bau di Berlino. La regista segue la visita del direttore dell’istituzione Gereon Sievernich per discutere e mettere a punto insieme all’artista la scelta delle opere. Girato nell’abitazione di Ai nella periferia di Pechino e nello studio dove lavora un’equipe di collaboratori e artigiani, e a Berlino durante l’allestimento della mostra della quale l’artista ha anche progettato la disposizione delle opere nelle varie sale, il film si sofferma in particolare su Stools, la spettacolare installazione realizzata per l’atrio, formata da oltre 6.000 sgabelli di legno comunemente usati da anni nelle campagne della Cina.
Grit Lederer, tra il 1985 e il 1991 studia Storia dell’Arte e Letteratura tra Monaco di Baviera, Colonia e alla Sorbona di Parigi. Consegue poi un MA ad Amburgo. Dal 1988 collabora, come scrittrice, ricercatrice e regista di documentari con molte reti internazionali tra queste NDR, MDR, HR, SFB / rbb, ed ARTE.
Selected Filmography 2013 Kulturhauptstadt Marseille; Max Liebermann und die frz. Impressionisten 2012 Das amerikanische Hauptquartier in Berlin 2008 Schloss Belleveu; Amtssitz des Bundesprasidenten