Allievo di Joseph Beuys alla Staatliche Kunstakademie di Düsseldorf nei primi anni Settanta, riconosciuto come uno degli artisti più importanti della sua generazione, Kiefer ha trasformato la pittura e la scultura utilizzando grandi supporti e materiali inusuali, affrontando temi che spaziano dalla memoria storica alla letteratura, dalla religione al mito. Autore nel 2004 dell’installazione “I Sette Palazzi Celesti”, creata per l’apertura dell’Hangar Bicocca di Milano, dove è conservata in permanenza, nel 2007 ha esposto al Grand Palais di Parigi inaugurando il progetto “Monumenta”. Al 2007 risale anche l’opera “Die Grosse Fracht” (Il grande carico), che l’artista ha realizzato per la Biblioteca San Giorgio di Pistoia. Per diversi anni la regista britannica Sophie Fiennes lo ha seguito tra i labirintici spazi del complesso di Barjac, nel sud della Francia, dove dal 1993 egli ha scelto di vivere e lavorare trasformando un terreno di oltre 35 ettari in una imponente e misteriosa opera d’arte totale. Girato in cinemascope e accompagnato dalle suggestive musiche di György Widmann e György Ligeti, il film mostra l’artista al lavoro con i suoi assistenti, tra piombo, cemento, cenere, terra, vetro e oro, documentando in esclusiva gli ultimi momenti del suo soggiorno nel sito, prima del trasferimento a Parigi.