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Pas de deux

di Baha Görkem Yalim
2015, 5′
Presentato a VISIO – European Programme on Artists’ Moving Images – IV edizione
Courtesy l’artista
Il video è il risultato delle ricerche condotte dall’artista su alcuni filmati medici d’epoca che registrano i sintomi della “shell shock syndrome” nei reduci della Prima guerra mondiale. Invece di lavorare direttamente sui fotogrammi dei filmati d’archivio, Yalim mette in atto una performance basata su un’essenziale e angosciante coreografia che riproduce le difficoltà motorie e gli spasmi dei pazienti. L’opera è una ricerca focalizzata sull’estetizzazione e sul consumo della violenza rappresentata dall’artista attraverso l’uso della gestualità del cinema muto e di precisi riferimenti formali alla performance art. Il video è stato presentato in anteprima all’EYE Film Institute Netherlands dove sono conservati alcuni dei filmati originali.
Baha Görkem Yalim vive e lavora ad Amsterdam. Dopo una lunga formazione nel ramo delle scienze applicate, dove comunque ha avuto la possibilità di essere introdotto al linguaggio artistico visitando spazi pubblici e partecipando a lezioni di storia dell’arte, ha lavorato in Turchia come ingegnere in aziende energetiche e fabbriche di produzione di materiale militare. Nel 2015 ha conseguito la laurea in Belle Arti presso il dipartimento VAV (audiovisivi) alla Gerrit Rietveld Academie di Amsterdam. Attualmente sta lavorando a una nuova ricerca focalizzata sulle fazioni politiche, sui loro sistemi di violenza e l’azione radicale che ne deriva, analizzando in particolar modo gli atti fanatici contro il patrimonio culturale e le cause o motivazioni di questo comportamento radicale. Studia i cambiamenti linguistici in concetti come radicalismo, costruzione/distruzione e la loro mutevolezza; un interesse che è stato provocato dai recenti atti dello Stato Islamico e dall’attuale governo in Turchia. Tra le mostre recenti: “Hesitant Autonomy”, Graduation Show Gerrit Rietveld Academie, Amsterdam, 2015; “About it”, Stedelijk Museum Bureau Amsterdam (SMBA), Amsterdam, 2014; “Amphibious Fish that have the Ability to Locomote on Land”, Hotel Marie Kapel (HMK), 2014; “Rietveld Uncut, Voice: The Creature of Transition”, De Brakke Grond, Amsterdam, 2014; “Constant Companion”, De Oude Kerk, Amsterdam, 2014.