Émilie Pitoiset vive e lavora a Parigi. L’artista crea opere che generano una serie di personaggi e storie attraverso una narrativa continua che riflette sul formato espositivo attraverso elementi come il film e la performance. Il suo lavoro ha come punti di riferimento Woolf, Ackerman, Robbe-Grillet, Flaubert, Huysmans e Fassbinder, che Pitoiset cita e indirizza verso una sottile “eroticizzazione” della vita di tutti i giorni. L’artista gioca con scenari misteriosi con i quali svela una grammatica visiva surreale che è allo stesso tempo enigmatica, noir e decadente. Tra le personali recenti: “It’s all the gold that i have”, Klemm’s Gallery, Berlino; “The silent actions”, Frac Champagne Ardenne, Reims, e “You are late. Ceremony in Les Eglises”, Chelles. Pitoiset ha preso parte a numerose mostre collettive in musei come: Witte de With, Centre National D’Art Moderne – Centre Georges Pompidou, Palais de Tokyo, Badischer Kunstverein, Nassauischer Kunstverein Wiesbaden, Bielefeld Kunstverein, Museum Ostwall, Kadist Art Foundation. Le sue opere si trovano in numerose collezioni pubbliche e private tra cui il Centre National d’Art Moderne – Centre Georges Pompidou di Parigi.