Ryan Ferko nella sua pratica artistica utilizza prevalentemente il film e il video. Cittadino irlandese nato in Canada da una famiglia scappata dalla Jugoslavia, la sua pratica artistica è dedicata al concetto di identità. La produzione filmica guarda ai paesaggi come a mutevoli fonti di storie. Lavorando spesso in condizioni sociali altamente politicizzate e complicate, nelle sue opere si rivolge al mito e allo story telling come a luoghi metaforici in cui poter trovare narrazioni alternative a quelle reali. Il suo cortometraggio Strange Vision of Seeing Things è stato presentato in anteprima mondiale al Toronto International Film Festival e proiettato al New York Film Festival, Ann Arbor. Ha partecipato a numerosi programmi di residenze, tra cui: Tabakalera Centre for International Culture (San Sebastian), Taipei Artist Village, Sound Development City (Belgrado/Atene), ZKU Berlin, Banff Centre.