Musica: Merlijn Snitker
Interpreti: Rudi Delhem, Thomas Davidson, Ann Demeester
Produttori: Rogier Kramer, Wilant Boekelman, René Huybrechtse
Nelle sue opere l’artista olandese Juul Hondius riflette sullo status e sull’impatto delle immagini dei media e sui modi in cui esse determinano la nostra memoria collettiva. To Unveil A Star si focalizza sulla NATO a partire da un iconico monumento: la grande scultura in acciaio a forma di stella che dal 1971 si trova davanti al quartier generale di Bruxelles. Il film segue i preparativi per spostarla nel nuovo maestoso edificio che sarà la futura sede dell’organizzazione mentre svela l’identità dell’autore sconosciuta ai più, lo scultore belga Raymond Huybrechts. To Unveil A Star si snoda tra realtà e finzione intrecciando il piano personale del racconto del regista a temi geopolitici, tra momenti ricostruiti e video d’archivio di riunioni, tra discorsi della NATO e filmati di manifestazioni contro le armi nucleari. Nel film l’autore attribuisce qualità antropomorfe a questa scultura rivolgendole domande dirette, “Vogliamo tenerti come un simbolo? Possiamo ancora identificarci con l’ideologia che rappresenti?”, mettendo al centro di quello che generalmente è un dibattito politico-militare, la riflessione su un’opera d’arte.
Juul Hondius (1970) è artista e filmmaker. Suoi lavori sono stati esposti presso numerose istituzioni, tra le quali Stedelijk Museum Schiedam (2014); Kunsthalle Düsseldorf (2011); Joan Miro Foundation, Barcellona (2011); Kunsthalle Mannheim (2010); The Chicago Art Institute (2006). I suoi film sono stati presentati presso FIFA Montreal (2022); National Dutch Film Festival (2022); Eye Filmmuseum, Amsterdam (2021); IDFA (2013).