In questo corto d’animazione, il fenomeno della crisi migratoria viene mostrato da un punto di vista differente cioè attraverso l’occhio di un uccello, dall’alto. Anche la storia è singolare: un uomo solo zoppica lungo la strada, un camion si avvicina a lui, diversi uomini armati saltano fuori da esso, lo catturano e lo trasportano nella foresta. Gli unici testimoni della scena sono gli abitanti di un villaggio vicino. Attraverso una semplice tecnica d’animazione delineata da scenari bidimensionali e da colori primari, si assiste a delle situazioni che, dal 2021, risultano all’ordine del giorno nei territori boschivi appartenenti al confine polacco-bielorusso dell’UE, teatro di una crisi di rifugiati in corso.