Ritratto di una delle icone del XX secolo, il documentario racchiude gli estratti di una delle rare videointerviste rilasciate da Jean-Michel Basquiat a Becky Johnstone e all’amica filmmaker Tamra Davis. Sorridente, ironico, sempre inquadrato in primo piano, l’artista ripercorre la sua inquieta storia: il primo ricordo dell’infanzia, l’adolescenza, l’esordio a 17 anni come graffitista a New York (con lo pseudonimo di SAMO); fino alle prime mostre e alla rapida ascesa, seguita e incoraggiata dall’amico Andy Warhol. Girato in una stanza de L’Ermitage Hotel di Beverly Hills nel giugno 1986, due anni prima della sua tragica scomparsa per overdose a soli 27 anni, il documentario è arricchito da fotografie sulla vita e da rari filmati dell’artista al lavoro nel suo studio. Una preziosa testimonianza di uno straordinario talento bruciato troppo presto da spietate logiche di mercato.